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Visualizzazione dei post da aprile, 2008

Ground-ground thoughts about a burning postmodern issue: on liberty, again, with a special focus about chance

Sottotitolo: mi ero impegnato a scriverlo, e procedo. Ogni post futuro sulla libertà dovrà recare il titolo in lingua inglese, come da tradizione ormai consolidata. O, in alternativa, il titolo in italiano e il testo in inglese. Esiste un enorme numero di eventi per i quali non siamo in grado di fornire una legge fisica che li governi. Per dirla meglio, per i quali non siamo in grado di fornire una legge fisica che li descriva sufficientemente bene . Poiché abbiamo bisogno di descriverli comunque, diciamo che essi sono il caso , e che l’osservazione su di essi ritornerà risultati casuali . Se lanciamo un dado, non siamo in grado di dire quale faccia si appoggerà sul tavolo: non lo possiamo fare perché è troppo complicato fisicamente, troppe variabili in gioco. Siamo tutti d’accordo, tuttavia, che l’andamento del dado sarà governato esclusivamente dalla fisica di questo mondo. Per farla breve, oltre una certa difficoltà non siamo in grado di predire con ragionevole certezza l’evoluzione...

Crazy

I Gnarls Barkley sono un gruppo terribilmente figo. Un duo, per esser precisi, formato dal rapper Cee-Lo e dal produttore Danger Mouse, al secolo Brian Joseph Burton. Danger Mouse, in particolare, è un po’ l’attuale guru della produzione musicale pop. I due si incontrano nel 2003, lavorano assieme nel 2004 e nel 2005, fanno uscire l’album nel 2006 e pam! , beccano la canzonetta pop più figa del decennio. Crazy ha dentro tutto ciò che si può chiedere a una canzone duemilaqualcosa, tutto: un attacco secco ma espressivo – tun. tun. tun. tun. – che ti fa subito battere il piede, un testo mezzo sognante mezzo ermetico – there was something so pleasant about that place, even your emotions had an echo in so much space... –, un tiro pazzesco ma, soprattutto, una cura e un’attenzione smisurata per i suoni, per la loro scelta e per il loro arrangiamento. Roba che ascoltando la Madonna di Ray of light , dieci anni prima, puoi solo pensare "Cazzo, questa roba è vecchia di almeno dieci anni”...

Madison Square Garden

La stagione regolare sta per finire.. Non potevo mancare questa tappa.. Era un dovere morale.. Fantastico! http://picasaweb.google.it/ammerica/MadisonSquareGarden

Comprare foto...

Immagine
NEW YORK (Reuters) - Una foto che ritrae la first lady francese Carla Bruni-Sarkozy in piedi senza veli è stata venduta ieri a New York per 91.000 dollari, venti volte più del previsto. Mi chiedo... Una foto... Come si fa a comprarla per 91.000$?!? Cioè una foto! La cosa più riproducibile del mondo, la posso apprezzare anche io appieno, basta cercarla e stamparla, cosa cambia? Capisco un dipinto, una statua, qualcosa frutto della mano di un artista; chiaro che dietro la foto c'è un gran fotografo che l'ha scattata però mi pare proprio come comprare il documento Word che Ken Follet ha usato per scrivere il Mondo senza fine, c'è un grande artista dietro ma compri qualcosa che chiunque può avere. Bah, certa gente proprio non la capisco... Poi la foto era data tra i 3.000 e i 4.000 dollari e *solo* perchè la Bruni si è sposata con Sarko il prezzo è, come dire, "lievitato". Cazz, non è più su piazza e la foto acquista valore, avrei digerito meglio il contrario :)

On liberty

Per visitare la statua della libertà.. occorre essere puliti.. passare per il metal detector e camminare piano.. di fronte ai militari in uniforme.. Una statua.. della libertà.. La paura.. c'era anche prima del 9-11.. Solo.. ora.. è un po'.. "diversa".. E io ci ho pensato un po' in questi ultimi giorni.. Ora, secondo me, la libertà ha qualcosa a che fare con la paura. O meglio. E' l'esatto opposto della paura. Perché la paura ci fa piccoli e ci impedisce di credere in quello che possiamo fare. Ci annichilisce, ci annulla e ci fa schiavi della "sicurezza".. Ci fa credere che il nostro bene sia limitato e difendibile.. La sicurezza è solo una cosa inventata.. A volte la paura... A volte.. è solo la paura per qualcosa che non conosciamo.. Altre volte, purtroppo.. riguarda invece qualcosa che conosciamo molto bene. Molte volte.. troppe.. siamo come prigionieri delle situazioni... A volte, invece, lo siamo delle altre persone. Ma i migliori carcerieri...

liberty island

New York è tante cose.. Ma la statua.. non è "solo" una delle tante.. Avrei voglia fare un post lungo e magari arguto e intelligente.. Parlare di cos'è la libertà secondo me.. evitando di cadere in facili e banali luoghi comuni.. Ma sono stanco.. e il mio bel materasso a livello del suolo offre una così attraente alternativa.. Così... per vostra fortuna... almeno per oggi, non mi avventurerò nell'affascinante mondo della dialettica.. Però ci sono le foto. http://picasaweb.google.it/ammerica/Liberty_island