Quella volta che...
Che dire. Seconda puntata. Buona lettura! -------------------------- Come ogni alpinista che si rispetti, anch’io volevo salire il Monte Bianco. Così, radunato il solito gruppo di facinorosi, programmiamo alcune gite di preparazione per poter coronare la stagione con la prestigiosa salita. Partiamo alla volta di Chamonix in cinque. Le previsioni meteo danno tre giorni di bello, quindi possiamo fare la gita con calma. Si è deciso di salire la via normale francese perché stimata come la più fattibile, perciò: partenza da Chamonix, trenino fino al nido dell’aquila, salita al rifugio de Tête Rousse (3.167), pernottamento, salita in vetta (4.810), pernottamento al rifugio Goûter (3.817), discesa e ritorno a casa. Arrivati a Chamonix, è d’obbligo un giro alla casa delle guide per dare un’occhiata al meteo. "Merda", oggi e domani bello e poi perturbazione. Decidiamo così di anticipare i tempi e ci fiondiamo sul trenino per poter arrivare a sera al rifugio più...